In questo brevissimo testo, Jigme Tenpé Nyima descrive i modi migliori, intermedi e inferiori di usare il dolore e la malattia come parte del sentiero Mahāyāna.
La fonte della felicità degli esseri (Ngorchen Kunga Zangpo)
Questa famosa preghiera è tratta dal testo dell'autore in lode del Vasudhārā (Tib. Norgyünma) maṇḍala, dPal ldan lha mo nor rgyun ma'i dkyil 'khor gyi lha tshogs la bstod pa chos dang dpal 'byor rgyas byed.
I Sette Rami per praticare il Sacro Dharma (Śākyaśrībhadra)
Le liste dei sette rami (yan lag bdun; saptāṅga) variano. In questo breve testo dell'influente studioso Kashmiri Śākyaśrībhadra, i sette sono: 1) prostrazione, 2) offerta, 3) prendere rifugio, 4) confessione, 5) gioia, 6) generazione di bodhicitta, e 7) fare preghiere di aspirazione.
Preghiera per la pace e la stabilità in Tibet (Jamgön Kongtrul Lodrö Thaye)
Jamgön Kongtrul scrisse questa preghiera per la sua pratica in un momento di grande fermento e turbamento, dopo che Jamyang Khyentse Wangpo lo informò dell'importanza di una preghiera abituale per la pace e la stabilità. Da allora è divenuta popolare, soprattutto quando il Tibet affronta momenti difficili.
Come coltivare la concentrazione (Mipham Rinpoche)
Un breve testo in versi che delinea le varie fasi della coltivazione della śamatha, o calma dimorante.
Preghiera dei giorni di buon auspicio (Mipham Rinpoche)
Una semplice recitazione per trasformare giorni astrologicamente infausti in giorni fortunati.
Versetti di Rifugio e Bodhicitta (Śākyaśrībhadra)
Estratto dai sette rami di Śākyaśrībhadra per la pratica del Sacro Dharma (Saptāṅgasaddharmacaryāvatāra), questi versi per prendere rifugio e generare bodhicitta sono spesso recitati indipendentemente dalla loro fonte originale.
Aspirazioni in accordo con il Dharma (Dodrupchen Jigme Tenpe Nyima)
Una serie di aspirazioni per dedicare la propria vita al Dharma - che, dice Dodrupchen Rinpoche, è l'unica cosa di reale valore o significato - per praticarlo con sincerità, e per realizzarlo con successo.
Consiglio del cuore in quattro righe (Dilgo Khyentse Rinpoche)
In queste quattro brevi righe, scritte nel 1989, Dilgo Khyentse Rinpoche racchiude l'intero percorso buddhista, che include la coltivazione della devozione, la non distrazione, il ricordo della morte e dell'impermanenza, e la compassione.
Il sentiero beato verso l’Oceano di Bodhicitta, una breve preghiera di aspirazione per l’allenamento mentale (Dilgo Khyentse Rinpoche)
Questa preghiera di aspirazione per addestrare la mente nella bodhicitta scambiando tutte le sofferenze del mondo per una vera felicità si basa sul testo più lungo di Jamgön Kongtrul Lodrö Thaye, "The Gateway to the Ocean of Bodhicitta".